Come ottimizzare il riposo in camera da letto: 3 consigli efficaci

Riposare bene è importante per diverse ragioni: per svegliarsi con più energie fisiche mentali, per avere prestazioni ottimali durante le attività quotidiane, per stare in salute e proporre la migliore versione di sé.

Ecco allora che arredare la camera da letto e dotarla di tutti gli strumenti del caso per favorire una qualità della vita, notturna e diurna, ai massimi livelli dovrebbe essere una priorità tanto per gli interior designer che per chiunque si trovi alle prese con questo compito così cruciale. Nell’articolo di oggi vi proponiamo 3 consigli efficaci in tal senso.

Perché scegliere un materasso di qualità fa sempre la differenza

La scelta del materasso è uno degli elementi più importanti e tra le soluzioni migliori disponibili in commercio troviamo quelle in memory foam: un materiale in grado di offrire un sostegno adeguato al peso corporeo e a tutte le sue parti, in particolare alla colonna vertebrale, ampiamente sollecitata nella vita di tutti i giorni.

Composto da una speciale schiuma poliuretanica, viene realizzato secondo molteplici versioni e modelli. Tra i più interessanti disponibili in commercio troviamo i materassi in memory Marcapiuma, i quali si rivelano l’ideale per chiunque desideri un riposo perfettamente rigenerante e che non presenti alcun disturbo. La persona potrà assaporare una sensazione di rilassamento intenso sia durante le ore del riposo che nel momento del risveglio.

Questa soluzione è al momento tra le più consigliate dagli esperti, a fronte di un’esperienza collaudata. Il memory form è stato infatti adottato per la prima volta negli anni ’60, quando venne progettato dalla NASA per i suoi astronauti.

Dove collocare la camera da letto e l’importanza degli infissi

La collocazione della camera da letto è un elemento tutt’altro che secondario. Questa stanza andrebbe sempre predisposta in un luogo silenzioso e riparato dall’azione degli agenti atmosferici, inclusa la luce del sole, che non tutti gradiscono percepire durante le prime ore del mattino.

Per queste ragioni tale stanza dovrebbe essere ubicata, per quanto possibile, lontana dall’ingresso, così da non sentire il rumore prodotto da chi entra e chi esce sia dal suddetto immobile oltre che da quelli situati nelle vicinanze.

Un ruolo determinante è quello giocato dagli infissi e dai serramenti, i quali, nelle opzioni di ultima generazione, sono in grado di garantire un isolamento termoacustico ottimale.

Ciò appare imprescindibile soprattutto nei contesti urbani dove tutelarsi dai rumori diventa una vera e propria necessità per assicurarsi un comfort abitativo rispettoso della salute dell’individuo.

L’orientamento del letto, la temperatura e i colori alle pareti

Per quanto riguarda l’orientamento del letto prendiamo spunto dal Feng Shui: una disciplina orientale la cui conoscenza viene tramandata da oltre 5000 anni e che presenta una visione a tutto tondo di un modo di vivere armonico all’interno degli immobili.

Per quanto concerne l’orientamento del letto, questo, sempre secondo il Feng Shui, dovrebbe essere predisposto con la testiera orientata verso Nord; in alternativa si può optare per una posizione diversa che però non sia mai con la testiera a Sud-Ovest.

Occhio anche a livello della temperatura: né troppo calda durante l’inverno né troppo fresca in estate; tale raccomandazione è da consigliare alla luce dei moderni sistemi di regolamento della temperatura.

Infine, una nota per quanto riguarda i colori alle pareti, per i quali risultano preferibili quelli tenui e delicati. Da evitare le sfumature calde e particolarmente accese, che non favoriscono una condizione di rilassamento.