Scrub viso: il miglior alleato per una pelle liscia e luminosa
Una pelle liscia e luminosa, si sa, è il sogno di ogni donna. Con l’arrivo della bella stagione, inoltre, il desiderio di un incarnato abbronzato si unisce a quello di una pelle senza imperfezioni. Oltre all’esposizione in sicurezza al sole (con protezione solare!), un elemento spesso poco considerato per ottenere una pelle dorata e bellissima è lo scrub viso. Infatti, usare uno scrub viso esfoliante è il modo migliore per mantenere la pelle abbronzata più a lungo. Inoltre, sono il modo migliore per preparare la pelle all’epilazione.
@Notino
Come funziona lo scrub viso e perché è importante
La nostra pelle è formata da uno strato superficiale, l’epidermide, più esposto ai cambiamenti climatici e dell’ambiente, sul quale si formano le cellule morte dovute al turnover cellulare che avviene naturalmente ogni 28 giorni. Per avere una bella pelle, liscia e uniforme, è necessario rimuovere questo strato di cellule attraverso uno scrub naturale viso, solitamente composto da una parte granulosa e una di olio. Lo scrub va massaggiato sul viso umido, e attraverso il leggere attrito, esso rimuoverà lo strato di cellule morte per fare strada allo strato “nuovo” della pelle. Di conseguenza, la nostra pelle in questo modo sarà sempre luminosa e uniforme. L’importante della scrub è data dal fatto che, rimuovendo questo strato, permette anche la liberazione dei pori della pelle dai grassi e dalla sporcizia, facendo sì che si eviti la formazione di imperfezioni. La pelle, dunque, sarà meno grassa e più pulita. Inoltre, lo scrub è utile per un’abbronzatura più duratura. Infatti, contrariamente a quanto si pensa, il gesto meccanico non rimuove lo strato abbronzato di pelle. La melanina, ovvero ciò che permette l’abbronzatura della pelle, rimane negli strati più profondi, e dunque non c’è alcun pericolo di rimuovere l’abbronzatura attraverso lo scrub. Al contrario, la rimozione dello strato di cellule morte permette un miglior “passaggio” dei raggi solari agli strati più profondi della pelle, facendo si che essa rimanga abbronzata più a lungo.
Tipologie di scrub e come utilizzarlo
Nel commercio beauty sono numerose le tipologie di scrub presenti. Il più classico è lo scrub detto manuale o meccanico, ovvero lo scrub solitamente composto da una componente granulosa (sale o zucchero) e una parte oleosa. Spesso si trovano altre aggiunte per le diverse funzioni, come quella purificante o illuminante. Si utilizza prelevando un po’ di prodotto e massaggiandolo in modo circolare sulla pelle umida, rimuovendo così lo strato di pelle morta ed ottenere una pelle setosa e luminosa. È poco adatto alle pelli sensibili, perché lo sfregamento potrebbe irritare l’epidermide. Sconsigliato anche per chi ha la pelle acneica, perché potrebbe irritare ancora di più i brufoli o le macchie rosse post acne. Altre tipologie di scrub presenti in commercio sono quella chimica e quella enzimatica. Quella chimica utilizza solitamente acidi AHA o BHA, i quali agiscono chimicamente sullo strato superficiale della pelle, sciogliendo le cellule morte evitando lo sfregamento tipico dello scrub. Gli scrub enzimatici, invece, agiscono allo stesso modo di quello chimici, ma utilizzano enzimi naturali (solitamente derivanti dagli acidi della frutta), e risultano più delicati e adatti alle pelli sensibili.