Come arredare una pizzeria: attrezzature e strategie per un Interior alla moda!
La pizza è uno dei prodotti di punta del made in Italy, ciò non significa che chiunque apra una pizzeria abbia un successo garantito se dietro non c’è un’ottima qualità delle materie prime, ottimi pizzaioli, un buon prodotto unito a una buona offerta commerciale. Il mondo della ristorazione è molto competitivo e la qualità detta la differenza, grazie anche all’impiego delle attrezzature idonee e soprattutto, nel caso specifico, di un forno pizza professionale, tecnologico e affidabile. Anche l’arredamento della pizzeria indica lo stile e identifica e rende riconoscibile alla clientela il proprio business. Non è, dunque, un fattore secondario. Ecco, allora, alcune idee su come arredare una pizzeria che ambisce al successo!
Dall’atmosfera all’arredo della pizzeria: cosa fare e come scegliere
Mangiare la pizza in un locale è anche sinonimo di convivialità, divertimento, piacere e gusto. Se si riesce a gustare questo momento di relax anche in un ambiente accogliente, ospitale, piacevole, ed esteticamente gradevole è il top. Tutta questa atmosfera si può creare con l’uso di colori e materiali “caldi” e avvolgenti che invitano il cliente a sentirsi a proprio agio: arredi o decorazioni in legno, colori come il giallo, l’arancione combinati con un arredo moderno e minimal, tavoli e sedie nere creano un sapiente mix di eleganza e semplicità. Lo scopo è invitare il cliente a tornare o sostare a lungo nel locale perché ama godersi quel momento. Un consiglio valido è quello di definire e separare il locale in “zone”:
- La zona operativa dove gestire gli ordini, le consegne (se previsto un servizio di consegna a domicilio), le comande;
- La zona ristoro dedicata alla clientela e che a sua volta è meglio dividere in aree. Un’area dedicate alle famiglie sufficientemente ampia per accogliere passeggini e uno spazio dove far giocare i bambini senza disturbare gli altri commensali. Un’area più intima, una saletta, da riservare alle coppie, o per incontri di lavoro dove si richiede più quiete e meno frastuono.
Altri consigli utili
Il punto di forza della pizzeria è il forno. La scelta tra forno a legna, a gas o elettrico dipende solo dalle dimensioni, dall’uso, dal gusto e dai tempi di cottura. Il sapore di una pizza dipende molto dal forno che si sceglie e di conseguenza si determina la clientela. Il forno a legna è amato da molti cultori della pizza perché conferisce al prodotto un sapore unico e tradizionale. Se si opta per un forno elettrico è bene optare per quelli che generano una temperatura di 500° C per garantire una cottura uniforme e rapida. Anche la capienza del forno è importante in base al numero di coperti o al tipo di servizio fornito (ristorazione a tavolo, pizza a taglio da asporto). Il forno deve essere delle dimensioni adeguate per garantire un servizio rapido a tutti i clienti.
Se si allestisce il forno in un locale, una soluzione vincente è la cucina a vista che è sinonimo di trasparenza e genera fiducia nel cliente che ritrova non solo un ambiente familiare, ma soprattutto associa la cucina a vista alla genuinità e alla freschezza dei prodotti e al “fatto a mano” come a casa. L’igiene e la pulizia devono necessariamente essere rigorose. E per questa ragione che è, invece, da evitare la vetrina espositiva (almeno ché non si tratti di pizza al taglio), sia perché la pizza non è un alimento che può rimanere esposto a lungo, sia per questioni di igiene e di formazione delle condense che ricadono sull’alimento. Piuttosto con una cucina a vista è preferibile allestire un’isola per gli ingredienti.
Infine, un altro elemento da considerare nella progettazione dell’arredo di una pizzeria è un angolo bar dove intrattenere gli ospiti in attesa di liberare i tavoli favorendo al banco aperitivi e antipasti per stuzzicare l’appetito.