Pavimenti cucina: grès, parquet, cotto e marmo, a voi la scelta!
Insomma, la scelta dei pavimenti e in particolare quelli della cucina di cui ci occupiamo in questo spazio vanno ponderati con estrema attenzione e nel farlo occorre prendere in considerazione una serie di fattori. Il primo elemento da valutare nel momento in cui si scelgono i pavimenti cucina è orientarsi verso soluzioni che rispondano al meglio al proprio stile di vita. Nell’occasione vi proponiamo una serie di proposte, per l’esattezza dieci, relativi ai materiali più utilizzati in un ambiente così utilizzato e frequentato come la cucina.
Non solo, si tratta anche di una stanza dove è necessario pulire frequentemente e l’umidità e l’acqua sono presenti in percentuali rilevanti, dunque occorre orientare la propria scelta verso materiali resistenti ed anche idrorepellenti. Ovviamente, in commercio c’è un’ampia varietà fra cui scegliere. Qui, vi proponiamo alcune idee di pavimenti cucina in parquet, sia chiaro che scuro, le piastrelle in grès porcellanata, di varie forme e colori, il cotto ed anche una soluzione preziosa in marmo.
Iniziamo col dire che qualora viviate da soli oppure in coppia ma senza figli, l’idea di optare per un materiale straordinario per eleganza e lucentezza come il marmo non è da escludere. Il risultato dal punto di vista estetico è davvero notevole, il costo è senza dubbio rilevante e la sua manutenzione richiede particolare cura ed attenzione.
Anche il parquet rientra tra i pavimenti cucina più delicati. C’è da dire però che trasmette un comfort senza paragoni, inoltre è caldo durante la stagione invernale ed è fresco in estate. I pavimenti cucina parquet offrono un’ottima conducibilità termica ed anche un elevato isolamento acustico.
Se il parquet è la vostra scelta, avrete l’opportunità di sbizzarrirvi fra diversi tipi, formati, essenze e finiture. Il parquet tradizionale è costituito da legno massello e viene fornito allo stato grezzo. Successivamente viene levigato e trattato con cera o vernice. Il parquet prefinito viene fornito già trattato, pronto ad essere posato. Il parquet chiaro è di gran moda perché si sposa molto bene agli stili più gettonati attualmente, dall’industriale allo shabby chic, dal moderno al minimal.
Le varie essenze di parquet si differenziano per durevolezza, colore e finitura. Se avete figli o se comunque utilizzate molto la cucina, vi piace avere amici e parenti spesso a cena, oppure possedete un amico a quattro zampe, cane o gatto che sia, il discorso è differente.
Occorre, infatti, orientarsi verso pavimenti cucina più resistenti, come il grès o il cotto. Il grès è un genere di pavimentazione particolarmente resistente e in grado di durare nel tempo. Inoltre si presta ad assumere le sembianze, ad esempio, del legno o della pietra. Si tratta della scelta più diffusa in quanto è estremamente versatile e resistente. Ne esistono di due tipi, porcellanato e rosso.
Ed eccoci al cotto, un composto di argilla impastata con acqua che si divide in due tipi, il cotto smaltato e quello antico. Il primo ha una superficie irregolare data da un assorbimento differente dello smalto, il secondo invece si distingue per le molte irregolarità visto che è realizzato artigianalmente. Questo tipo di pavimenti cucina è perfetto per contesti rustici. In conclusione, le possibilità sono diverse e come detto all’inizio occorre valutare con estrema attenzione vari elementi e situazioni perché il pavimento della vostra cucina vi accompagnerà molto a lungo.