Proteggere le piante in vaso dal freddo in vista all’inverno!
Quando le temperature scendono, dobbiamo prendere alcune precauzioni per evitare o ridurre al minimo i danni alle nostre piante. Le radici di una pianta in vaso sono più sensibili al freddo rispetto a quelle di una pianta in terra, perché sono protette in profondità. Per evitare che l’apparato radicale delle piante muoia o che i vasi di argilla esplodano a causa del gelo, è importante proteggere le piante in vaso dal freddo.
Proteggere le piante in vaso dal freddo: svernamento!
Svernare significa “mettere al riparo”. Per le piante in vaso, può essere una veranda, un garage, una serra o qualsiasi altro riparo non riscaldato e al riparo dal gelo. Se la differenza di temperatura tra l’esterno e il luogo di riparo è eccessiva, può essere utile acclimatare le piante riunendole, inizialmente e prima delle prime gelate, sotto un tetto sporgente, una tettoia o contro un muro esposto a sud. Lo stesso vale anche per le piante da esterno posizionate su un terrazzo scoperto.
Prepararsi allo svernamento in autunno
Se non avete una stanza per i vostri vasi, o se essa ha una capacità limitata, portate dentro quelli più suscettibili e mettete gli altri vicino a un muro o contro una siepe sempreverde, ben esposti (situazione soleggiata e protetta dai venti freddi), in modo che possano essere protetti dal freddo il più possibile.
Come proteggere le piccole piante appena trapiantate
Quando inizia a fare freddo e il gelo notturno si sta facendo ancora più inarrestabile dobbiamo mettere al riparo le piccole piante in vaso che abbiamo appena trapiantato. Se c’è il rischio di gelate, è meglio che il terreno sia umido, perché così l’inerzia termica è maggiore. Annaffiare nelle ore centrali della giornata.
Se si prevedono gelate, si consiglia di non utilizzare dei fertilizzanti ricchi di azoto, poiché, attivando la crescita della pianta, favoriscono lo sviluppo di germogli teneri che sono più sensibili all’effetto del gelo notturno.
Proteggere le piante dal freddo e dal gelo invernale
Proteggere il substrato
Si tratta di proteggere le radici con prodotti come geotessili, corteccia di pino, aghi, sacchi di iuta o altri elementi organici che agiscono come isolanti del terreno. Vengono sparsi sul terreno, in particolare sulle radici. Le piante in vaso che potete spostare, portatele nelle zone più riparate del terrazzo.
Avvolgere il vaso con un sacco plastica
Isolare i vasi di plastica
Molto spesso coltiviamo le nostre piante in dei vasi di plastica che imitano molto bene la terracotta. Ma quando arriva l’inverno, questo tipo di vasi sono particolarmente pericolose per l’apparato radicale dato la sottilizza della plastica e il gelo fuori.
Per evitare di trapiantare le piante si consiglia di posizionare il vaso con la pianta in un altro vaso più grande e nello spazio tra il vaso e il vaso aggiungere corteccia di pino, torba, cocco, ecc. come isolante termico. Allo stesso tempo proteggiamo la base con il rivestimento. Si ottiene un effetto isolante dal freddo molto efficace (effetto doppio vetro), che in molti casi garantisce la durata delle piante.
Per i vasi che non potete spostare, avvolgeteli con un sacco di iuta, un geotessile o anche un semplice asciugamano. Proteggerete la base ed eviterete che il vaso si rompa a causa dell’azione del freddo. La plastica funziona per proteggere le piante dal vento, ma la sua protezione dal freddo è molto scarsa.
Un sacco di iuta proteggere le radici delle vostre piante in vaso
Svernamento dei vari tipi di piante
Piante con fiori tropicali: ibisco e orchidee. Sono le meno tolleranti e devono essere protette dall’inizio dell’autunno, cioè a metà settembre, quando le temperature si avvicinano ai 10°C, e collocate in una stanza luminosa dove la temperatura non sia inferiore ai 10°C, come una veranda. Nel caso di orchidee a clima temperato, come Dendrobium e Cymbidium, la permanenza all’aperto è benefica per la fioritura successiva.
Piante mediterranee: oleandro, pelargonium, banano, palma, bouganville, agrumi… Proteggetele al momento delle prime gelate (metà ottobre, metà novembre). Conservate quelle in contenitori in un luogo fresco e arieggiato, come un garage o una cantina, con un po’ di luce.
Le piante in vaso sono più suscettibili rispetto a quelle piantate nel terreno
Cactus: si consiglia lo svernamento molto presto (contemporaneamente alle piante tropicali), preferibilmente in una stanza fresca e luminosa.
Altre piante: gerani, fucsie, daturas, bulbi estivi…
Per tutte queste piante, l’irrigazione deve essere ridotta al minimo per mantenere un livello di umidità molto basso, o addirittura assente, come nel caso dei cactus.
Il bucaneve un fiore particolare e molto utile nella medicina
Con un sacco e foglie secche per mantenere le radici
Proteggere le radici con prodotti come corteccia di pino
Se c’è il rischio di gelate, è meglio che il terreno sia umido
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