Arredamento vintage per la cucina con elettrodomestici in stile retrò!

Gli interni dallo stile retrò hanno un fascino speciale in grado di ispirare un sentimento nostalgico. Se vi sembra difficile abbinare la tecnologia moderna al fascino dell’antichità, allora dovreste sfogliare le immagini e scoprire la chiave per creare un arredamento vintage armonioso. L’interior design retrò deve apparire alla vecchia maniera, ma in termini di comfort e praticità di soddisfare tutti i requisiti moderni. E’ particolarmente difficile abbinare l’armonia del vecchio e del nuovo, quando si creano gli interni di una cucina vintage, poiché questa stanza è impensabile senza molti degli ultimi elettrodomestici e gadget. Questo compito può sembrarvi difficile, ma non è impossibile! E’ necessario cercare un equilibrio tra le decorazioni e la funzionalità dello spazio, rimanendo comunque, fedeli allo spirito retrò.

Arredamento vintage: elettrodomestici dalle linee morbide

L’arredamento vintage ritrae le caratteristiche tipiche del design durante gli anni ’50 e ’80. Durante quel periodo apparvero i primi elettrodomestici, e i produttori di arredi iniziarono a produrre i primi set di mobili. Le cucine di quei tempi sono simili a quelle attuali, ma differiscono per lo stile e l’arredamento. Tutto è molto più luminoso, elegante o, come si suol dire, “divertente” nella moda. Quindi non c’era ancora tale brama di minimalismo, tutto era molto colorato e riccamente decorato. In generale, molte delle caratteristiche interne di quell’epoca possono essere trasferite alla cucina moderna.

L’arredamento vintage in cucina: caratteristiche principali

La prima caratteristica distintiva è la luminosità. Nel momento della progettazione occorre optare per colori vivaci e allegri. Spesso in un ambiente si possono combinare diversi tonalità, quindi la cucina diventa anche divertente. I colori in una cucina vintage possono essere espressi non solo attraverso le decorazioni e l’arredamento, ma anche dagli elettrodomestici. Un’altra caratteristica tipica è l’ingenua rusticità o addirittura primitività. Naturalmente, questo viene percepito in modo diverso dall’altezza del nostro tempo. Ma proprio in questa ingenua semplicità si nasconde il fascino speciale della cucina vintage. La terza caratteristica è l’abbondanza di decorazioni. Come già accennato, la brama di minimalismo non si era ancora manifestata in quel momento, quindi le donne stavano attivamente decorando gli interni con molti piccoli e grandi oggetti.

I colori brillanti e vivaci sono tipici per ambienti con arredamento vintage

La scelta delle finiture per la cucina in stile vintage

I materiali di base per la maggior parte delle superfici delle pareti sono carta da parati o vernice. Certo, dovrebbero essere molto brillanti. La carta da parati è preferibile con ornamenti o disegni. La cucina vintage è enfatizzata da carta da parati a righe, pois, scacchi o fiori. Sono adatti anche sfondi a tema gastronomico: ad esempio, con l’immagine di dolci, torte, teiere, piatti, frutta, tazze di caffè, ecc.

Per quelle superfici che devono essere protette da umidità, grasso e alte temperature, le piastrelle di piccolo formato sono perfette. Il “grembiule” della cucina può essere incollato con una piccola piastrella dello stesso tono o diversi colori vivaci. Per il pavimento di una cucina vintage, puoi optare per grandi piastrelle di due colori, disposte a scacchiera. Ad esempio una pavimentazione “a scacchi” in bianco e nero, blu e bianco, marrone e beige, ecc. A quei tempi, questo genere di pavimentazione era molto popolare.

Cucina vintage con accento di colore rosa

Gli elettrodomestici in una cucina vintage

Gli elettrodomestici retrò sottolineano chiaramente lo stile vintage della cucina. In questo senso la Smeg, il brand italiano per eccellenza, ci propone modelli di frigoriferi e oggetti di uso quotidiano in grado di abbinarsi perfettamente con lo stile di arredamento. Questo genere di gadget per la cucina generalmente hanno un costo piuttosto elevato. Tuttavia, il fine giustifica i mezzi: le apparecchiature dal design retrò conferiscono un tocco spettacolare ed elegante. Per fare un esempio, con una somma di 900 € all’incirca, si può arredare la cucina con un frigo vintage, che non ha niente da invidiare a quelli dal design moderno. Non ha niente da invidiare parlando anche di caratteristiche tecniche, classe energetica, sistema di raffreddamento, congelatore e volume. Abbiamo tanto da dire anche in termini di stile. Colore e angoli smussati, sono solo alcuni dei dettagli da tenere a mente. La gamma di colori è varia. A partire dal classico rosso, per finire con una palette di abbinamenti colorati.

Abbinamento di stili di arredamento e un frigorifero Smeg della linea Disney

Gli elettrodomestici in stile vintage sono caratterizzati da forme aerodinamiche e linee morbide. Tali sono, ad esempio, frigoriferi in stile retrò, caratteristica di cui sono la levigatezza delle linee e un po’ “gonfie”. In linea generale, tutti gli elettrodomestici danno l’impressione di essere massicci e pesanti. Un’altra caratteristica importante della tecnologia vintage è la luminosità del colore. Gli apparecchi in stile retrò sono raramente disponibili nei soliti colori: bianco, nero e metallizzato. I motivi vintage possono essere realizzati in rosso, rosa, verde, giallo, blu e altri colori vivaci.

Immergetevi nello spirito retrò con mobili di legno ed elettrodomestici dalle linee morbide

Semplicità ed eleganza in un ambiente con tocchi di colore rosso