4 metodi casalinghi per innaffiare le piante in vacanza e averle in salute al ritorno!

Si dedica molto tempo, energia e fatica alla coltivazione di piante d’appartamento belle e sane, quindi bisogna accertarsi che non soffrano quando si è in vacanza. Per un ritorno dalle vacanze senza “vittime”, ti proponiamo alcuni metodi testati e approvati. Innaffiare le piante in vacanza è possibile anche a distanza. 

Contents

• Trova il metodo più efficace per innaffiare le piante in vacanza
• Sistema fai da te per innaffiare le piante in vacanza: metodo dello stoppino
• Metodo casalingo per innaffiare le piante quando siamo in vacanza: bottiglia di plastica
• Vaso con riserva d’acqua
• Palline di argilla che assorbono l’acqua
• Consigli generali per avere piante in salute al ritorno dalle vacanze

Trova il metodo più efficace per innaffiare le piante in vacanza

Utilizzate questi suggerimenti e trucchi per il giardinaggio per innaffiare le vostre piante in modo che possano prosperare anche in vostra assenza. È importante curare la vegetazione che abbiamo in casa anche quando siamo via per qualche settimana. Le piante che purificano l’aria lo faranno anche quando siete al mare.

Ecco alcuni esempi per chi non ha il pollice verde

Sistema fai da te per innaffiare le piante in vacanza: metodo dello stoppino

Procuratevi un contenitore pieno d’acqua, una corda di cotone o di fibra naturale. Un lato della corda deve essere interrato in 2-3 centimetri di terreno ben irrigato, mentre l’altro lato deve toccare la base del contenitore d’acqua. La corda di cotone funziona come uno stoppino che assorbe continuamente l’acqua dal contenitore e la trasferisce nel terreno. Questo è uno dei modi migliori per mantenere un buon livello di umidità nel terreno per un periodo di 1-3 settimane. Si noti che si possono usare più stoppini per più piante.  

Con questa tecnica di innaffiamento potete stare tranquilli

Il metodo dello stoppino per innaffiare più vasi possibili

Metodo casalingo per innaffiare le piante quando siamo in vacanza: bottiglia di plastica

Ecco una tecnica di irrigazione “sistema D” economica e molto efficace.  È sufficiente munirsi di una bottiglia d’acqua di plastica (adattando il volume della bottiglia alla lunghezza dell’assenza), forare il tappo con diversi punti utilizzando un ago o uno stuzzicadenti e creare una fessura per l’aria sul fondo della bottiglia. Posizionare la bottiglia nel terreno con il collo rivolto verso il basso.  Vi consigliamo di fare alcune prove prima della grande partenza per adattare la portata e la capacità della vostra bottiglia.

Una bottiglia interrata nel vaso per umidificare lentamente il terreno

Vaso con riserva d’acqua

Vasi e fioriere con serbatoio d’acqua, un buon modo per fornire acqua alle piante durante le vacanze.

Esistono vasi o fioriere con riserva d’acqua, questi vasi hanno una riserva d’acqua integrata in un doppio fondo. In questo modo la pianta può assorbire l’acqua di cui ha bisogno. A volte la vasca può essere dotata di un indicatore che indica la quantità d’acqua rimanente.

Tuttavia, se possibile, è consigliabile spostare le fioriere e le piante in vaso all’ombra. In questo modo si limita l’evaporazione dell’acqua.

Un doppio vaso con serbatoio d’acqua per innaffiare le radici

Palline di argilla che assorbono l’acqua

Collocando un piatto pieno di palline di argilla sotto le vostre piante tropicali come calathea, marenta, monstera deliciosa, aglaonema, felce, alocasia, ecc. creerete un sistema umido intorno alla vostra pianta, che è ciò che queste piante tropicali preferiscono. Scegliete un piatto più grande del vaso e metteteci dentro delle palline di argilla. Prima di partire, annaffiate bene la pianta. Le palline di argilla assorbono l’acqua in eccesso dell’annaffiatura e la fanno evaporare lentamente fino alla pianta, aumentando così il livello di umidità.

Vi consigliamo di raggruppare il più possibile le vostre piante tropicali prima di partire, in modo da creare un clima umido intorno alle piante. Grazie alla traspirazione, si aiutano a vicenda a mantenere questo livello di umidità e a rallentare l’essiccazione delle foglie.

H20 per le piante è fondamentale, come la luce

Consigli generali per avere piante in salute al ritorno dalle vacanze

Poco prima di partire, irrigate le piante. Tenete tutte le piante in vaso da interno e da esterno in un ambiente fresco e ombreggiato, in modo che l’acqua non si prosciughi rapidamente in presenza di un eccesso di luce solare. Segui i metodi casalinghi che ti abbiamo illustrato nei punti sopra, e se proprio non riesci abbiamo anche la soluzione per resuscitare le piante morte.

Le piante ben annaffiate possono durare una settimana. Si osservi che i vasi di terracotta consentono all’umidità del terreno di evaporare più rapidamente rispetto ai vasi di ceramica smaltata o di plastica.

Doppio vaso con acqua e stoppino

In estate le piante hanno bisogno di maggiore umidità

Con i metodi elencanti puoi andare tranquillamente in vacanza e non pensare alle piante

Credit

reconciliationvegetale.com