In che modo curare le emorroidi e prevenire le recidive?
Le emorroidi rappresentano un problema assai frequente, che riguarda circa il 10% della popolazione mondiale. Tantissime persone ne soffrono, ma poche sono disposte a parlarne con il proprio medico e a chiedere consigli utili. Eppure, in molti casi, la patologia emorroidaria può trasformarsi in un disturbo molto fastidioso e persino doloroso. Per fortuna, migliorando il proprio stile di vita e adottando le giuste accortezze, è possibile curare e prevenire le emorroidi. La prevenzione è senza dubbio l’arma più efficace a disposizione di ciascun paziente, ma da sola potrebbe non essere sufficiente. E allora cosa fare quando il fastidio aumenta? Scopriamolo insieme.
Creme: esistono lozioni davvero efficaci contro le emorroidi infiammate?
Le pomate per emorroidi sono il rimedio migliore per trattare i sintomi di questa patologia così fastidiosa, essendo in grado di garantire un aiuto efficace contro dolore, gonfiore, prurito anale e sanguinamento. In genere, si tratta di formulazioni farmaceutiche adatte all’applicazione a livello rettale e/o anale, indicate, a seconda dei casi e dei principi attivi impiegati, per il trattamento locale delle emorroidi interne o esterne. Le creme reperibili in commercio sono classificate come medicinali da banco e sono prive dell’obbligo di prescrizione medica.
I principi attivi con cui le creme per la cura emorroidi vengono formulate contrastano i sintomi e calmano l’infiammazione. Esistono tre tipologie principali di pomate antiemorroidarie: quelle che impiegano anestetici locali, in grado di lenire sintomi quali bruciore, prurito e dolore; quelle a base di antinfiammatori steroidei, che agiscono soprattutto sull’infiammazione, sopprimendo l’attività del sistema immunitario; le pomate con estratti vegetali e i relativi principi attivi, che espletano un’azione decongestionante, vasocostrittrice e antinfiammatoria. Per non sbagliare e scegliere quella più adatta alla propria condizione, è necessario chiedere consiglio al proprio medico curante.
Quanto è importante regolare la propria alimentazione in caso di emorroidi?
La dieta è uno dei fattori di prevenzione più importanti quando si soffre di questo disturbo. È necessario sottolineare, tuttavia, che l’alimentazione è finalizzata soprattutto a prevenire la stipsi e la diarrea. Entrambe le condizioni possono essere controllate assumendo la giusta quantità di liquidi e fibre alimentari. In caso di diarrea persistente è importante individuare la causa scatenante (colon irritabile, intolleranza al lattosio, celiachia, etc). Per quanto riguarda le fibre, è fondamentale assumerne soprattutto di solubili. È altrettanto importante prediligere un’alimentazione ricca di probiotici (batteri fisiologici) e molecole prebiotiche (fibre alimentari e polisaccaridi).
I probiotici possono essere assunti anche tramite farmaci o integratori. Anche il rispetto dell’equilibrio nutrizionale è fondamentale e, a tal proposito, è necessario fare attenzione soprattutto alle quantità di lipidi e proteine assunte giornalmente. Infine, è caldamente consigliato ridurre l’assunzione di sostanze piccanti, aglio, cipolla, pepe, bevande alcoliche, caffeina, teina, teobromina, alimenti ricchi di additivi di origine artificiale, fritture, insaccati. Tra i cibi altamente consigliati, invece, figurano: avena, barbabietola rossa, cavolo, castagne, crusca, limone (solo in caso di diarrea persistente), lievito, mirtillo, melone, porro, patate, tarassaco, salvia e yogurt.
Quali sono gli integratori più efficaci contro le emorroidi?
Tra i migliori integratori per emorroidi figurano quelli a base di ippocastano, diosmina, rusco e bioflavonoidi degli agrumi, in grado di favorire la funzionalità del plesso emorroidario, della circolazione venosa e del microcircolo. Per potenziare gli effetti di questi integratori, le case farmaceutiche spesso aggiungono ulteriori sostanze, quali escina, estratto di vite rossa, ippocastano, mirtillo e meliloto. In commercio esistono moltissimi prodotti pensati per svolgere una funzione antinfiammatoria, vaso protettiva (come Daflon 500) e anti edematosa che, grazie a tali proprietà, sono utili anche in caso di emorroidi. Ma esistono anche altre formulazioni mirate a prevenire la stipsi e la stitichezza: in genere si tratta di prodotti a base di fibre solubili, in grado di facilitare la funzionalità intestinale.
Gli integratori possono contenere anche flavonoidi, Vitamina E (rende più rapidi i processi di cicatrizzazione), olio d’oliva o di semi (lubrificano il canale intestinale e facilitano la defecazione), magnesio (previene la stitichezza e migliora la funzionalità della cistifellea, che interferisce con le emorroidi) e probiotici. E cosa assumere in caso di emorroidi sanguinanti? Quando le emorroidi fuoriescono possono provocare piccole perdite di sangue. In questo caso, il consiglio è di assumere integratori specifici, ideati per favorire la cicatrizzazione e ridurre il dolore. In genere si tratta di farmaci da banco a base di flavonoidi.
Acqua come rimedio per le emorroidi: funziona davvero?
L’acqua è un elemento fondamentale nel trattamento delle emorroidi. Essa, infatti, offre giovamento esattamente come farebbe qualsiasi crema o lozione specifica. Basta immergere la regione anale all’interno di una vasca colma d’acqua, cui addizionare qualche goccia di uno dei numerosi rimedi naturali reperibili in erboristeria. Nonostante l’acqua fredda sia sconsigliata per un uso quotidiano e, quindi, per l’igiene intima, rappresenta certamente un toccasana in caso di emergenze. Quando il dolore è particolarmente forte, la terapia del freddo è l’unica soluzione efficace per contrastare i sintomi delle emorroidi. Il freddo è utile anche in caso di sanguinamento.
Al contrario, è preferibile usare dell’acqua calda, o tiepida, per le normali operazioni di detersione intima. L’acqua calda ha il potere di rilassare i muscoli che circondano la regione anale, abbassando la pressione sulle emorroidi. All’acqua calda è possibile aggiungere anche del bicarbonato di sodio, essendo questo in grado di disinfettare le pareti delle emorroidi e scongiurare ogni tipo di infezione. Inoltre, in acqua tiepida è possibile addizionare dell’amido, reperibile in erboristeria e caratterizzato da spiccate proprietà rinfrescanti, lenitive e antinfiammatorie.
