Come resuscitare le piante: errori da non commettere più per evitare di uccidere le piante
Proprio come il corpo umano, anche le piante emettono segnali per avvisare dei loro disturbi. Foglie marroni o gialle, terreno secco e mancanza di lucentezza sono segni di cattiva salute. Per non commettere più errori e mantenere in vita le vostre preziose piante, scoprite questi semplici consigli. Vediamo insieme come resuscitare le piante.
Come resuscitare le piante: errori da non commettere
A volte, quando si vuole fare le cose per bene, si fa troppo. Questo vale anche per le piante. Spesso tendiamo ad annaffiare troppo o troppo poco, a mettere acqua troppo calda o a non fornire abbastanza luce solare. Purtroppo questi piccoli errori possono costare la vita alle nostre care piante… Per evitare di farli, niente panico: ci sono alcune semplici cose che potete fare.
Seguire alcune semplici regole per avere le piante sempre in buone condizioni
La corretta gestione dell’irrigazione delle piante
Questo è sicuramente il suggerimento più prezioso. Prestate attenzione alla frequenza delle annaffiature. Ogni pianta è diversa e necessita di una particolare quantità d’acqua. Troppa acqua può provocare il ristagno delle radici. Per sapere di quanta acqua ha bisogno la vostra pianta, toccate il terreno. “Se è fresco e appiccicoso, non è necessario annaffiare”, dice il sito web dedicato al giardinaggio. D’altra parte, alcune piante succulente, come i cactus, richiedono un’irrigazione poco frequente. Anche in questo caso, fidatevi del terreno: se è asciutto, potete annaffiare!
Controllare sempre il terreno prima di innaffiare
Utilizzo di acqua di scarsa qualità
Oltre a un’irrigazione regolare e adeguata, è importante che l’acqua sia di buona qualità! Evitate di usare l’acqua del rubinetto, che può contenere calcare dannoso per alcune piante. Utilizzate invece acqua in bottiglia o riciclate l’acqua piovana! Oltre a questo, prestate attenzione anche alla temperatura. Le piante preferiscono l’acqua tiepida a quella troppo fredda.
L’acqua piovana è quella più indicata per l’irrigazione
Dove posizionare la pianta per averla sempre in ottime condizioni
Uno degli errori più comuni è quello di mettere le piante nel posto sbagliato. Fate attenzione a non metterli vicino a una fonte di calore o a un camino, perché potrebbero perdere l’aria e morire rapidamente. Per questo motivo, è meglio metterli in un luogo arieggiato.
Ogni pianta ha esigenze diverse, per questo è importante conoscere le sue caratteristiche specifiche al momento dell’acquisto. Inoltre, non lasciatele al sole perché alcune piante non sopportano una lunga esposizione. Il loro fogliame può bruciare e diventare marrone. In inverno, ricordatevi di proteggerli dal gelo. A tal fine, posizionateli lontano dalle finestre e dalle correnti d’aria fredda.
Il sole può bruciare la pianta, quindi valuta bene la posizione
Assicurarsi che la pianta sia ancora in vita
Una pianta secca non ha per forza detto la sua ultima parola e prima di gettarla via è bene controllare che non ci sia linfa nei fusti. Come resuscitare le piante? Provate a tagliare un ramo e vedete se l’interno è verde, allora può essere conservato. Al contrario, se gli steli si rompono facilmente e sono marroni all’interno, significa che la pianta è danneggiata.
La prova del ramo tagliato per sapere se ci sono ancora speranze
Rimuovere tutte le parti morti dalla pianta
L’impianto lotta per salvare le parti che si stanno seccando, a scapito di quelle ancora in buone condizioni. È quindi necessario alleggerirlo da questo peso, rimuovendo le foglie morte e gli steli secchi. Se lo fate gradualmente, finirete per tagliare in un punto in cui la linfa scorre ancora, e questo è il momento di interrompere la potatura.
Potare le foglie secche
Non tagliare tutti gli steli
Se c’è ancora linfa che scorre attraverso gli steli, è importante lasciarne un po’ in modo che la pianta possa prendere luce e ricrescere più rapidamente. La parte aerea della pianta si riempie di clorofilla grazie alla fotosintesi e cattura l’energia luminosa necessaria alla sua sopravvivenza e al suo sviluppo.
Identificare il problema
Una pianta in crisi deve la sua cattiva salute a uno dei seguenti fattori:
- Carenza d’acqua
- Assenza di sostanze nutritive
- Presenza di parassiti
- Non c’è abbastanza luce
Una volta individuate le cause, si hanno maggiori possibilità di salvare la pianta.
Ogni pianta ha le sue necessita
Fornire i nutrienti essenziali per la crescita delle piante
Una pianta che non dispone delle sostanze nutritive essenziali per il suo sviluppo vegeterà e dopo un po’ morirà. Immaginate di essere privati del cibo! Per la pianta è lo stesso, ha bisogno di mangiare e bere. Nei negozi sono disponibili ottimi fertilizzanti naturali, che si possono combinare con un terriccio ricco o con terriccio misto a terriccio.
Utilizzare dei fertilizzanti per piante
Credit