Idee per la cucina – come donare un nuovo look alle vostre pareti in pochi semplici passaggi
Spesso si è alla ricerca di idee d’arredo innovative per la propria cucina, suggerimenti che al tempo stesso siano efficaci e veloci da realizzare, anche per gli amanti del fai-da-te.
Ecco allora che entra in gioco la carta da parati, un rivestimento per pareti e altre superfici come mobili e accessori che può essere realizzato in materiali diversi e applicato in pochissimo tempo. La cucina, più di altri ambienti, è sottoposta a continue sollecitazioni, siano esse l’umidità derivante dai fornelli o eventuali schizzi di cibo; per questo motivo è necessario che la carta da parati cucina sia molto resistente e facilmente lavabile.
Oggi vi proponiamo due soluzioni alternative, entrambe ugualmente valide, che vi permetteranno di realizzare gli stili di arredamento più disparati.
Carta da parati in fibra di vetro: un rivestimento resiliente e durevole
La pregiata carta da parati in fibra di vetro è tessuta con un discreto motivo a doppio ordito e ha una struttura piatta e multifunzionale, simile a un materiale tessile. In virtù della sua altissima resilienza e funzionalità, essa rappresenta la soluzione ideale per le pareti della vostra cucina; si tratta, infatti, di un tipo di rivestimento innovativo che conquista per la sua resistenza ai graffi, le proprietà ignifughe, la natura atossica e la facilità di pulizia.
Alcune delle principali particolarità della carta da parati in fibra di vetro sono legate alla sua elevata stabilità dimensionale, resistenza all’imputridimento e igienicità, il che la rende l’ideale per chi soffre di allergie e per gli ambienti ospedalieri, gli ambulatori medici o le sale d’attesa nonché per le zone commerciali. Essa può essere disinfettata e sterilizzata in maniera molto rapida nonché verniciata ripetutamente. Proprio grazie alla sua particolare struttura è possibile applicarla anche su superfici non del tutto uniformi o con piccole crepe.
L’utilizzo della fibra di vetro per le proprie pareti significa assicurarsi un prodotto altamente resistente e duraturo, anche ad acqua e muffa.
Come e con quali materiali viene realizzata la carta da parati in fibra di vetro
Generalmente per creare la carta da parati in fibra di vetro, il vetro grezzo viene prima fuso e poi plasmato sotto forma di fibre finissime, che vengono quindi intessute per creare motivi diversi. Potete trovare sia motivi classici come quelli a croce o a doppio ordito, ma anche trame a spiga e a diamante. Un altro pattern molto amato è quello jacquard, utile per realizzare motivi personalizzati e vari. La carta in fibra di vetro è inoltre disponibile anche senza una base intessuta in una versione facile da installare, in cui le fibre vengono rifinite meccanicamente per donare loro proprietà quali una superficie liscia, lucida e resistente.
Suggerimenti per la verniciatura della carta da parati in fibra di vetro
La carta in fibra di vetro si presenta in tante strutture diverse; tuttavia la palette di colori disponibili non è altrettanto ampia. Troverete comunque tantissime eleganti e discrete variazioni sui toni del bianco, grigio e crema, che potrete dipingere a vostro piacimento fino ad un massimo di dieci volte optando per vernici a base di lattice (contribuiscono a rendere il rivestimento impermeabile) o acriliche. Per dipingere la carta da parati potrete impiegare pennelli o spatole apposite o, in alternativa, un rullo; vi basterà procedere dall’alto verso il basso della parete. Se col passare del tempo il colore scelto vi stancherà, potrete cambiarlo senza troppi problemi. Per la sua grande resistenza questo tipo di carta è consigliata anche per le camerette dei bambini.
Suggerimenti per una corretta installazione
Quando si tratta di applicare una carta da parati in fibra di vetro è importante far attenzione ad alcune accortezze. Innanzitutto sarà necessario indossare un abbigliamento protettivo adeguato, onde evitare che la finissima polvere di fibre di vetro possa danneggiare le vie respiratorie, le mani, gli occhi e la pelle. Dal momento che i rotoli di questa tipologia di carta da parati sono offerti in formati più grandi rispetto alle dimensioni tradizionali, è caldamente suggerita la stesura della carta su due tavoli appositi, posti l’uno accanto all’altro. Necessiterete inoltre di una colla adatta alla carta da parati in fibra di vetro. Potrete poi procedere a tagliare la carta a strisce secondo le dimensioni necessarie con delle forbici o un cutter, avendo cura di aggiungere un bordo di circa 3-5 cm che verrà poi tagliato per ricalcare precisamente i bordi della parete. Prima di posare la carta assicuratevi che la parete sia perfettamente liscia e asciutta, anche se la particolare struttura permette di applicare il rivestimento su superfici irregolari (crepe e altri piccoli dislivelli).
Quando passerete alla miscela della colla fate attenzione alla creazione di grumi. Inoltre, tenete conto del fatto che le strisce di carta da parati in fibra di vetro non dovranno sovrapporsi tra di loro, ma andranno invece incollate una di fianco all’altra avendo cura di seguire l’andamento della trama del tessuto. La colla non dovrà essere stesa sull’intera parete prima di procedere alla posa, onde evitare che questa si asciughi prematuramente.
Se invece siete alla ricerca di un prodotto più tradizionale che vi permetta di ricreare uno stile urbano, vi consigliamo di optare per una carta da parati mattoni o effetto pietra. Disponibile in materiali diversi (carta, TNT o vinile), questa tipologia di carta da parati è un must per tutti quegli ambienti votati a un aspetto chic e rustico, reso possibile dai giochi di luci e ombre e dai rilievi tridimensionali percepibili al tatto.
Carta da parati mattoni & effetto pietra per un look contemporaneo
La carta da parati mattoni & effetto pietra dona all’ambiente un profilo decisamente molto contemporaneo e cittadino, tipico dei loft newyorkesi. Negli ultimi anni gli effetti naturali hanno svolto un ruolo di primo piano nel settore dei rivestimenti murali, in quanto permettono di creare spazi particolari e unici.
L’atmosfera creata da questa carta da parati è giovanile, fresca e diversa per cui potrebbe essere un’ottima scelta sia per la casa che per l’ufficio. Anche l’effetto fortemente realistico di queste riproduzioni colpisce subito l’occhio dell’osservatore più attento; sia le tonalità naturali che quelle più inusuali e ardite contribuiscono a creare un gioco di emozioni sensoriali di grand’effetto. Nel primo caso, con i design simil tufo o mattoncini, si avrà la sensazione di essere immersi in un’atmosfera rilassante e tranquilla; nel secondo caso, invece, i toni più freddi del grigio cemento o del bianco pietra richiameranno alla vita cittadina delle grandi metropoli, frenetica e caotica.
Varianti in carta, TNT o vinile
La carta da parati in carta è la variante classica della carta da parati. Solitamente è composta da due strati – uno in carta stampata e goffrata e l’altro – in carta riciclata. Ci sono anche varianti costituite da più strati – in questi casi si tratta di un prodotto di più alta qualità. Bisogna notare che, mentre la carta da parati in carta ci offre un’ampia scelta di colori e disegni, rimane comunque un prodotto molto delicato.
La carta da parati in Tessuto Non Tessuto è probabilmente la scelta più diffusa. I vantaggi sono numerosi e la resistenza è solo l’inizio. Anche la carta da parati effetto pietra in TNT ha solitamente due strati – uno in carta o pile e l’altro – di fibre tessili o cellulosiche, mischiate con pigmenti colorati. Tutto questo ci permette di ottenere diversi disegni e colori, creando anche decorazioni più particolari. Inoltre, il materiale naturale risulta essere traspirante – motivo per cui la carta da parati in TNT può essere tranquillamente installata anche in bagno o in cucina. In questo caso, durante l’installazione la colla viene stesa direttamente sul muro, assicurando così una posa rapida e semplice, senza complicazioni.
La carta da parati in vinile è decisamente più resistente, anche se ha le proprie particolarità. Innanzitutto, dobbiamo sapere che anche qui si tratta di due strati. Mentre il primo è in carta, il secondo solitamente è in vinile, assicurando così non solo la resistenza, ma anche l’installazione più rapida e semplice nonché l’impermeabilità della superficie.
