Cucine stile industriale: dieci composizioni fra il moderno e il vintage

Oramai è una vera e propria tendenza, declinata in soluzioni anche profondamente differenti tra loro, comunque accomunate da alcuni elementi comuni. Stiamo parlando delle cucine stile industriale, o industrial style, che si afferma sul finire degli anni ’80 quando le aree dismesse, perlopiù fabbriche, uffici ma anche centri direzionali, iniziano ad essere recuperati e riutilizzati a scopo abitativo.

Si tratta di ampi spazi, perfetti per allestire, anche senza un elevato dispendio economico, delle soluzioni open space, sempre più in auge.  Sono le grandi  metropoli statunitensi le prime a lanciare la moda, che ben presto raggiunge anche i piccoli centri. Oggi questo genere di appartamenti rappresentano una soluzione privilegiata e molto ambita. Nell’occasione ci occupiamo di come allestire le cucine stile industriale, in riposta ad una richiesta del mercato sempre più crescente.

Ciò che rende particolarmente affascinante questo modo di decorare la casa e in particolare la cucina è lo stile retrò abbinato ad elementi di stampo moderno e molto attuale. Le immagini parlano chiaro: lo stile industriale si presta ad interpretazioni anche molto differenti le une dalle altre, ma determinate caratteristiche fanno da filo conduttore. Qualche esempio? Le finiture con effetto anticato, gli scaffali in metallo, le ante vetrate dal sapore tipicamente vintage. Inoltre le cucine stile industriale presentano quasi sempre delle pareti in mattoni a vista, in perfetto stile metropolitano.

 Questo perché l’industrial style è oggetto della contaminazione delle ambientazioni urbane e dei grandi loft cittadini. Il design di una cucina industriale è senza dubbio minimal. L’abbinamento che va per la maggiore è quello fra metallo e legno, quest’ultimo nella sua forma grezza. In questo genere di composizioni prevale il grigio, con qualche tocco di colore che vivacizza l’insieme.

Come potete vedere dalle dieci proposte della nostra galleria, è possibile inserire degli elementi dai toni vivaci per creare luce e un piacevole contrasto. Spesso le cucine stile industriale sono open space, affacciate alla zona living, creando così un tutt’uno in spazi ampi e ben definiti.

Nato da una volontà di riutilizzare spazi abbandonati, anche per quanto riguarda l’arredamento lo stile industriale privilegia il riciclo di oggetti, magari appartenenti a vecchie fabbriche. Banconi e tavoli a cavalletto, ma anche scaffali a giorno in metallo, sedie invecchiate per mezzo di trattamenti particolari. Le cucine stile industriale si caratterizzano per il diffuso impiego del metallo, grandi cappe, mobili con cassettoni, tavoli e sedie, il tutto per creare un’atmosfera senza tempo. Se state cercando un arredamento per la vostra cucina vissuto, accoglienti e attuale nel suo look vintage, lo stile industriale è proprio quello che fa per voi. In particolare se la vostra cucina offre ampie metrature.

 Nel caso invece di spazi di dimensioni contenute, lo stile industriale, ponderando colori ed elementi d’arredo, offre la possibilità di connotare fortemente l’ambiente. Per realizzare una composizione ad hoc non possono mancare dunque legno e acciaio, mentre il design deve essere pulito e lineare, rigoroso e sobrio. In una cucina in stile industriale ogni elemento è pensato per raggiungere un perfetto equilibrio tra modernità e aspetti retrò nel segno del comfort e della funzionalità.

Sia in stanze a sé che aperte sul soggiorno, le cucine arredate secondo i canoni estetici dello stile industriale si caratterizzano per il loro aspetto vissuto e le finiture materiche. Non mancano, poi, materiali inusuali e finiture che evidenziano le sfumature  della superficie. Metallo ossidato, in ottone brunito, o in rame insieme al legno per creare atmosfere vissute e accoglienti, spesso abbinate a elementi di ultima generazione, come gli elettrodomestici e i corpi d’illuminazione. Scorrendo le immagini qui proposte troverete svariate soluzioni, da cui estrapolare l’idea ad hoc per dar vita alla vostra cucina ideale.