Risparmiare acqua in giardino: i trucchi per limitare i consumi!

Negli ultimi anni sentiamo molto spesso parlare di risparmio di acqua. Infatti, a causa del cambiamento del clima e il consumo sproporzionato, il risparmio di acqua è diventato un punto fisso per molti paesi. Nonostante questo, tutti noi vogliamo avere un prato verde e piante in ottima salute. Per questo serve l’acqua. Ma se vi dicessi che esistono dei modi per avere un prato sempre verde e allo stesso tempo risparmiare acqua in giardino? Sì, vi mostro alcuni trucchi per limitare i consumi e come eseguire una corretta irrigazione.

Risparmiare acqua in giardino: i trucchi per limitare i consumi!

Un prato sempre verde e i trucchi per risparmiare acqua in giardino

Per essere verde, un prato ha bisogno della giusta quantità di acqua. La corretta irrigazione è la chiave per averlo sempre in ottime condizioni, senza macchie gialle e pori pieni di acqua.

Troppa acqua può rendere il prato suscettibile e molto probabilmente si inizieranno a formare delle malattie. In questo modo non facciamo altro che soffocare l’erba, privandola di ossigeno. Questo suggerimento è molto valido soprattutto se abbiamo un orto in giardino.

Dall’altro canto, se non innaffiamo il prato rischiamo che la scarsità di umidità lo renda rigido. Quindi, anche in questo caso bisogna stare attenti ai modi in cui innaffiamo e il momento della giornata in cui lo facciamo.

Limitare i consumi di acqua, vuole anche dire farci furbi ed escogitare altre soluzioni che possano aiutarci nell’impresa. Raccogliere l’acqua piovana può essere utile per irrigare prato, piante e orto quando non abbiamo l’acqua o vogliamo risparmiarla.

Non esagerare con l’acqua in estate, troppa può far male al prato

Quando e come innaffiare per risparmiare acqua in giardino

Per risparmiare acqua e avere un prato sempre verde è importante conoscere alcune regole e metodi di innaffiamento che potrebbero davvero limitare i consumi. Ecco cosa mi hanno suggerito dalle ditte di giardinaggio…

• Il momento ideale per irrigare il prato è sicuramente la mattina presto, e ci sono diverse ragioni per seguire questa affermazione. La temperatura dell’aria è più bassa, quindi il momento migliore è tra le 6 e le 10 del mattino. Quando la temperatura fuori è più bassa rispetto gli altri momenti della giornata, il prato assorbe meglio l’acqua e di conseguenza anche la distribuzione è migliore. Innaffiare nelle ore centrali è essenzialmente uno spreco d’acqua, cosa che cerchiamo di evitare assolutamente. Il motivo è chiaro: il sole caldo fa evaporare l’acqua ancora prima che il terreno la possa assorbire.
• Se hai un sistema di irrigazione automatico, allora potresti cambiare gli orari di accensione del sistema. Potresti regolare anche l’intensità dell’acqua. Il tutto per poter far assorbire meglio l’acqua dal terreno e di conseguenza limitare i consumi.
• Adesso penserete subito che anche le ore serali sarebbero buone per irrigare. Ma non è così. L’irrigazione serale può avere effetti negativi, dato che di notte il terreno rimane umido e in questo modo si crea la condizione perfetta per la crescita di funghi. Anche un clima ventoso non è adatto per l’irrigazione e il risparmio di acqua.
• Per innaffiare l’orto in un modo alternativo vale la pena pensare ad un sistema di irrigazione a goccia. Questo metodo vi permetterà di innaffiare le piante nel modo corretto, risparmiando acqua.
• Un altro trucco fondamentale per risparmiare acqua in estate è quello di irrigare il terreno in profondità. In questo modo le radici si allungano e possono tranquillamente “succhiare” acqua dal terreno e altri nutrienti importanti. I prati con un’umidità sufficiente sviluppano un apparato radicale profondo che aiuta l’erba a prosperare e a evitare la vulnerabilità alla siccità, alle malattie, alle erbacce e ad altri problemi.

Vi consiglio di seguire le stesse regole anche per innaffiare l’orto

Come scoprire se il prato viene irrigato in profondità?

Per scoprire se il terreno del prato viene irrigato in profondità, presupposto valido per risparmiare dell’acqua, possiamo fare un semplice test. I giardinieri professionisti consigliano di prendere un cacciavite e infilarlo nel terreno. Se si infila facilmente nel terreno per circa 20 cm di profondità vuol dire che il prato è irrigato a sufficienza.

Fai il test della cacciavite per scoprire se il terreno è umido in profondità

La chiave per risparmiare acqua in estate

Se volete anche voi ridurre il consumo di acqua in estate seguite questi consigli e vedrete la differenza. Innaffiate sempre in profondità e con meno frequenza. Ecco in sintesi le cose più importante da mettere in pratica:

Irrigare in profondità significa che l’acqua riesce a immergersi per almeno otto centimetri sotto la superficie del terreno e meno frequentemente significa generalmente non irrigare tutti i giorni. Innaffiate il prato al mattino presto, due o tre volte alla settimana, in modo che l’apparato radicale dell’erba si sviluppi. Seguendo questi accorgimenti, potrete contare su un prato verde e sano di lunga durata!

Non innaffiare ogni giorno il prato, se umido in profondità potrà resistere

Irrigare il prato la mattina presto

Utilizzare irrigatori a getto d’acqua per poter irrigare in modo uniforme il giardino

Servirsi di irrigatori speciali per aree distese

Irrigare in profondità il terreno del prato