Come raccogliere l’acqua piovana per innaffiate piante e giardino
L’acqua è la risorsa gratuita più importante che possiamo avere sul nostro pianeta. Tutto quello che possiamo fare è cercare di preservarla. Un modo per limitare i consumi di acqua è utilizzare quella piovana per innaffiare piante e giardino. Nelle seguenti immagini e paragrafi vi mostro come raccogliere l’acqua piovana, le tecniche da mettere in pratica e per cosa la possiamo utilizzare.
Come raccogliere l’acqua piovana per innaffiate piante e giardino
Contents
Come raccogliere l’acqua piovana dalla grondaia
Il modo più semplice per raccogliere l’acqua piovana è installare dei contenitori abbastanza grandi vicino alla grondaia, in modo che la pioggia possa riempirlo. Esistono modelli di contenitori penati proprio per questo scopo, ma sicuramente possiamo anche affidarci al fai da te per utilizzare nella vita domestica l’acqua piovana. La pioggia che cade sul tetto della casa viene incanalata attraverso le grondaie, che sono direttamente collegate al serbatoio da un collettore d’acqua.
Possiamo utilizzare la pioggia per innaffiare l’oro, il prato e tante altre cose. Quando cade la pioggia il terreno si umidifica e irriga in profondità. Quello che serve per non utilizzare l’acqua dal rubinetto. Invece di rimanere inutilizzata, la pioggia può servirci per innaffiare il nostro prato e orto. Raccogliendo questa acqua, possiamo utilizzala il giorno dopo per innaffiare o quello dopo ancora.
Siamo d’accordo che l’acqua è preziosa e sta diventando sempre più scarsa sul pianeta. Per limitare i consumi bisogna adeguare alcuni metodi per risparmiare acqua in giardino. I vari metodi di irrigazione ci permettono di limitare i consumi e preservarla per i giorni di siccità. Innaffiare il prato nel modo corretto per risparmiare è acqua è fondamentale, sia dal punto di vista ecologico che estetico. Un prato verde è bello da vedere.
L’acqua piovana è buona innaffiare le piante in giardino
Cosa dobbiamo sapere sull’acqua piovana?
L’acqua piovana recuperata è dolce. Questo gesto ecologico contribuisce a ridurre i consumi in casa. E a risparmiare anche denaro! Un giardiniere con una superficie coltivata di 200 m² che utilizza solo acqua piovana per l’irrigazione risparmierà quasi 200 euro all’anno.
Il collettore d’acqua può raccogliere fino all’80-90% dell’acqua che cade sul tetto. In caso di forti temporali, può anche fungere da serbatoio di ritenzione dell’acqua per limitare gli allagamenti. Tutti questi sono validi motivi per cui dobbiamo installare dei contenitori di raccolti vicino alle nostre case o terrazzi.
Utilizzando la pioggia raccolta per innaffiare ci può aiutare a limitare i consumi di acqua
È buona l’acqua piovana per l’orto?
L’acqua della pioggia ha un basso contenuto di minerali e il suo pH è leggermente acido. Ma i fiori e gli ortaggi apprezzeranno questa acidità e possiamo garantire la stessa fioritura. Lo stesso vale anche per il prato. Possiamo utilizzare l’acqua della pioggia per innaffiare piante, orto e prato. D’altra parte, se vivete in zone costiere, dovete sapere che l’acqua piovana contiene sale marino, meno apprezzato dalle piante.
Utilizza l’acqua dal bidone raccolto per innaffiare le piante in vaso
Come allestire un raccoglitore per l’acqua piovana?
Se vogliamo affidarci del fai da te e creare un raccoglitore di acqua piovana, allora dovreste sapere alcune cose prima. Optate per le grondaie in PVC, zinco e terracotta. I tetti in ardesia o tegole raccolgono acqua più pura rispetto a quelli in alluminio o rivestimenti sintetici. Non dimenticate di montare una griglia di protezione sulle grondaie per evitare che foglie o insetti entrino nei pluviali collegati al collettore. Infine, ricordate di pulire le grondaie due volte l’anno.
Puoi utilizzare un vecchio bidone di legno per raccogliere la pioggia
Quantità di acqua piovana che serve per innaffiare!
- Per innaffiare un giardino o un orto di meno di 50m²: da 150 a 500 litri
- Per innaffiare un giardino o un orto di meno di 100m²: da 500 a 1500 litri
- Per innaffiare il giardino e lavare l’auto: da 1500 a 3000 litriPer innaffiare il giardino, lavare l’auto e riempire un laghetto: da 3000 a 5000 litri
- Per innaffiare il giardino e per uso domestico: da 6000 a 9000 litri
Un grande contenitore potrebbe raccogliere una quantità maggiore di acqua piovana
Raccogliere l’acqua piovana sul balcone, è possibile?
Ma per chi non ha un giardino? È possibile raccogliere l’acqua piovana sul balcone? Sì, a patto che ci sia una grondaia o un telo allestito in moda da poter raccogliere la pioggia. Naturalmente le quantità da acqua saranno minori, ma comunque possiamo innaffiare le piante sul balcone. In poche parole, non bisogna fare niente di diverso rispetto al giardino, solo posizionare un contenitore che possa raccoglierla.
Puoi raccogliere l’acqua anche se non hai un giardino, fallo sul balcone