Piastrelle in ceramica – tutta la bellezza delle pietre naturali per una casa dallo stile contemporaneo
Nonostante negli anni il mercato dei pavimenti sia stato invaso da soluzioni più pratiche e spesso meno costose, si pensi ai pavimenti in vinile, a quelli in laminato o al parquet, le piastrelle in ceramica non hanno mai smesso di catturare l’interesse degli italiani.
La bellezza e l’autenticità dei decori in pietra nonché la versatilità dei formati disponibili rendono questo rivestimento uno dei più acclamati e, sicuramente, a ragion veduta.
Le piastrelle in ceramica possono infatti essere utilizzate in molteplici ambienti, dalla cucina al salotto e persino in bagno, dove gli altri pavimenti mostrano invece i loro limiti.
Il rivestimento per pavimenti versatile ed elegante – tutti i benefici delle piastrelle in ceramica
Le piastrelle in ceramica o in gres porcellanato presentano diversi vantaggi che le rendono un’alternativa interessante sia per l’uso residenziale e commerciale che per quello in ambienti sottoposti a maggiori sollecitazioni, come i garage e gli spazi outdoor. Esse sono, infatti, robuste, resistenti agli sbalzi termici, all’urto e alla flessione e sono anche facilmente sostituibili. Le ceramiche possiedono anche la capacità di immagazzinare il calore, rendendole compatibili con gli impianti di riscaldamento a pavimento. Inoltre, sono a prova di fuoco: questo significa che se, ad esempio, si rovesciassero della cera o dell’olio caldi sulla loro superficie, non ci si dovrà preoccupare di eventuali residui. Infine, grazie alla superficie relativamente liscia, i rivestimenti in ceramica sono molto facili da pulire.
Un altro vantaggio da non sottovalutare è la possibilità di utilizzare queste piastrelle per rivestire le pareti di casa, incluse quelle del bagno o della cucina. Oltre a garantirsi un materiale resistente al calore dei fornelli e all’umidità della doccia, si avrà la possibilità di avere un muro dal design moderno ed elegante.
Ceramica o gres porcellanato? Molti pregi, nessun difetto
Le piastrelle in ceramica sono realizzate con argilla naturale con l’aggiunta di uno smalto di lunga durata applicato successivamente: questo processo le rende molto resistenti all’acqua e quindi perfette per il bagno e la cucina. Un altro pregio è rappresentato dalla durezza, che rende questo tipo di rivestimento molto resistente e in grado di sopportare carichi elevati senza deformarsi, anche in caso di urti. Come il gres porcellanato, inoltre, anche la ceramica è impermeabile all’aggressione delle sostanze chimiche. Infine, è importante ricordarne anche la robustezza, proprietà che ne garantisce durata e ostilità al deterioramento.
Le piastrelle in gres porcellanato, invece, sono realizzate in argilla resa più densa grazie all’aggiunta di sabbia finemente macinata e pressata. Il risultato ottenuto è un materiale poco poroso e flessibile e quindi adattabile a diversi contesti. A questi vantaggi si aggiungono la duttilità e la resistenza a graffi, abrasioni e all’aggressione di agenti chimici o atmosferici e per questo esse sono molto indicate per ambienti molto frequentati, soprattutto dai bambini.
Una destinazione d’uso molto consigliata è rappresentata dagli ambienti tendenzialmente umidi, come le cucine o i bagni; specialmente nel secondo caso il mercato offre un’ampia scelta di piastrelle bagno effetto naturale, quarzo, spugnato, ecc.
Resistenza, design ed ecologia – il rivestimento ideale per la vostra casa
Perché scegliere le piastrelle in ceramica o gres porcellanato per rivestire il pavimento e le pareti della vostra abitazione? Semplice: si tratta di materiali antimacchia e idrorepellenti, resistenti al gelo e al calore, antiscivolo, che non temono composti acidi e dal design inalterabile nel tempo. In alcuni casi, oltre i modelli tradizionali, sono disponibili anche varianti la cui superficie è capace di cambiare colore a contatto con la luce, creando nuovi effetti cromatici sorprendenti.
Infine, moltissime piastrelle disponibili in commercio sono certificate come eco-friendly e seguono un processo di fabbricazione che cerca di minimizzare i consumi e gli sprechi in linea con le normative europee per il rispetto dell’ambiente.
Con la forma delle piastrelle valorizziate gli spazi della vostra casa
Le piastrelle in ceramica e gres porcellanato sono disponibili in moltissimi spessori e dimensioni diverse; si parte dai 7 mm fino ad arrivare agli 8-9 mm di spessore per i garage e gli ambienti sottoposti a maggiori sollecitazioni. Ma quale formato scegliere?
Piastrelle in formato rettangolare
Giocando sullo schema di posa, ossia la disposizione geometrica delle piastrelle rettangolari, si possono mettere in risalto gli spazi e, talvolta, addirittura modificare l’aspetto della stanza. Ad esempio, se posate a 45° rispetto alle pareti, le piastrelle in ceramica permettono di minimizzare le irregolarità, mentre se posate dritte, cioè parallele ai muri, slanciano una delle dimensioni.
Piastrelle in formato quadrato
Le piastrelle quadrate sono quelle più tradizionali, soprattutto nella variante 60 x 60 cm, sempre più diffusa nelle tendenze dell’interior design moderno. Più sono grandi, meno sono le fughe che si verranno a creare e questo contribuisce a dare sia ai pavimenti che alle pareti un’impressione di continuità e ampiezza.
Piastrelle esagonali
Le piastrelle esagonali – o a nido d’ape – oggi sono di grande tendenza, ma in realtà si ispirano ad un modello di pavimento molto in voga in passato: le cementine. Anche questa tipologia di piastrella permette di realizzare accattivanti composizioni cromatiche e, in particolare, effetti ottici capaci di ampliare, bilanciare o allungare le superfici di una stanza.
Come ottenere il pavimento dei vostri sogni in pochi semplici passi
Per prima cosa, è necessario assicurarsi di avere una superficie pulita e piana. Macchie di grasso o resti del vecchio suolo devono essere rimossi completamente. A questo punto si può passare alla posa del massetto cementizio che, una volta applicato, dovrà esser lasciato asciugare completamente.
Solo allora si potrà stendere l’adesivo con una spatola dentata facendo attenzione che venga distribuito in modo uniforme. Il passo successivo è quello di posare le piastrelle nel modello desiderato.
Consiglio dell’esperto: è meglio iniziare l’installazione partendo dal centro della stanza, in quanto potrebbe essere necessario dover tagliare qualche piastrella. Inoltre, è importante pulire le piastrelle da eventuali tracce di colla rimanenti prima che si asciughino completamente.
Dopo che sono state fissate saldamente al suolo e la colla si è asciugata, è possibile iniziare ad applicare la malta adatta al tipo di adesivo scelto, distribuendola sempre in maniera omogenea con un raschietto di gomma fino a riempire tutte le articolazioni. Infine, rimuovere eventuali residui in eccesso.
Piastrelle in ceramica per pareti
Anche nel caso delle pareti la posa avviene con un processo analogo.
Infatti, è necessario che la superficie sottostante sia ben liscia e uniforme e, in caso fosse tappezzata, la carta da parati dovrà essere rimossa per evitare che l’umidità derivante possa far staccare le piastrelle in un secondo momento.
Il primo passo da seguire consiste nel misurare la larghezza da ricoprire e segnarne un punto centrale. Con una livella a bolla d’aria, tracciare una linea orizzontale e una verticale nel punto dove si desidera iniziare la posa. Con una spatola dentata, stendere poi la colla e appoggiare il lato inferiore della piastrella sulla linea orizzontale. A questo punto, si potrà allineare la mattonella con la linea verticale, facendola aderire perfettamente al muro. Proseguire in questo modo completando tutte le file fino ad avere una superficie omogenea. Infine, controllare che l’allineamento delle fughe sia regolare.
E per gli amanti del fai-da-te meno esperti, vi è anche la possibilità di acquistare piastrelle auto-posanti o con “posa a secco”: si tratta, infatti, di piastrelle in ceramica già pronte che possono essere applicate senza l’uso di materiali aggiuntivi e che compensano anche i piccoli dislivelli presenti nel terreno.