Piante grasse da esterno: le specie più popolari e come curarle al meglio!
Le piante grasse da esterno hanno foglie, gambo o radici più spesse per immagazzinare l’acqua e sopravvivere nei periodi di siccità. Questo adattamento fa sì che le piante grasse abbiano un aspetto particolare e imponente, con forme sorprendenti e quasi impossibili, che daranno al nostro giardino o alla nostra casa un tocco diverso.
Piante grasse da esterno
Conosciute anche come piante succulente, le piante grasse da esterno sono famiglie diverse. Cactus, agavi o il genere Aloe sono alcuni esempi di piante grasse. Famiglie come agavoidi, apocinaceae, crassulaceae o aizoacea hanno anche specie succulente con disegni e aspetti molto interessanti quando decorano e completano il tuo giardino.
Piante grasse da esterno come curarle
Le piante grasse sono resistenti e facili da curare. La cosa più importante è la luce, poiché devono riceverla in abbondanza per molto tempo. Bisogna però tenere conto che alcune varietà non tollerano troppe ore di luce solare diretta, quindi le posizioneremo in luoghi dove il sole colpisce diverse ore al giorno ma avremo anche qualche ora di ombra. L’irrigazione non dovrebbe essere eccessiva. In inverno può essere sufficiente annaffiare una volta al mese e in estate una volta alla settimana.
Tra le piante grasse da esterno esiste una varietà molto ampia di trame, forme e colori che permette di creare composizioni molto originali. Alcune possono essere un po’ rigide se piantate da sole, in quel caso bisogna cercare un contrappunto che dia flessibilità e movimento all’insieme: piccole erbe e piante da fiore mediterranee sono degli alleati perfetti.
Un’altra delle grandi attrattive in questo tipo di pianta è quanto sia facile riprodursi e moltiplicarsi. Con le foglie di una rosetta posso ottenere molte nuove piante in una stagione e coprire una buona superficie di terreno, dando libero sfogo alla fantasia e senza fare un grande esborso finanziario.
Quali sono le piante grasse che resistono al freddo
È importante sapere che le piante grasse, come regola generale, richiedono temperature miti, anche se le temperature minime che sopportano dipendono da ciascuna specie: alcune muoiono al freddo e altre possono vivere vicino alla neve. Ciò che è molto importante in tutti i casi è sospendere le annaffiature quando arriva l’inverno, in questo modo immagazzineranno meno acqua e avranno meno possibilità di congelamento.
Le zone costiere mediterranee sono ideali per queste piante e non ho mai avuto un minimo di freddo. Alcuni inverni particolarmente intensi ho notato che alcuni di loro hanno sofferto ma non ho mai perso una pianta a causa del gelo. In effetti, alcuni di quelli che ho provengono da talee raccolte nelle vicinanze.
Composizioni piante grasse da esterno
Coltivare un giardino con piante grasse da esterno è facile e immensamente soddisfacente. Per natura, le piante grasse sono piante testarde e vigorose che necessitano di poca umidità. Si sono evoluti per prosperare in alcune delle condizioni più difficili del mondo e quindi sono molto facili da mantenere. In effetti, la sfida più grande per la maggior parte delle piante grasse è evitare la sovralimentazione: non vanno molto bene se innaffiate e sovralimentate. Questo li rende perfetti per il giardiniere che non ha molto tempo da dedicare alla manutenzione delle proprie piante.
Considerazioni sul design
Mentre la maggior parte delle piante grasse non viene tipicamente coltivata per i loro fiori, sono disponibili in una straordinaria gamma di colori e trame di foglie. Combinare le tue piante in modo interessante è soprattutto molto divertente. I colori e le trame che non penseresti possano andare insieme possono creare bellissime composizioni.
Quali piante scegli e come le organizzi è una scelta personale. È comunque importante scegliere piante che si adattino l’una all’altra. L’altra cosa importante è il tipo di contenitore in cui li metti. I piccoli contenitori richiedono varietà in miniatura, mentre i vasi grandi possono contenere esemplari molto grandi.
Poiché le piante grasse immagazzinano i loro nutrienti e l’acqua nelle foglie, i loro sistemi di radici sono piuttosto compatti. Ciò significa che puoi raggruppare le piante abbastanza vicine tra loro nei contenitori.
Scelta dei contenitori
Forse più che con qualsiasi altro orto in vaso, la scelta del vaso è la chiave. Poiché le radici delle piante grasse sono relativamente poco profonde, possono vivere bene in una ciotola o in un piatto poco profondo e largo. Assicurati che il vaso sia ben drenata o preparati a praticare dei buchi sul fondo del contenitore. L’acqua stagnante in un contenitore può significare la morte per le piante grasse.
Terreno per piante grasse
Altrettanto importante è il terreno utilizzato per le piante grasse. È possibile acquistare qualsiasi numero di miscele per vasi progettate specificamente per il giardinaggio in vaso succulento. Cerca parole come “mix di cactus” o “mix succulento” sulle etichette.
Puoi anche creare facilmente il tuo terreno succulento. Il terreno normale è solitamente un po’ troppo morbido e non abbastanza ghiaioso per una pianta succulenta. Se mescoli parti uguali di terriccio, sabbia grossolana e perlite o pietra pomice, otterrai un impasto succulento molto adatto alle tue fioriere.
Le piante grasse non sono seconde a nessuno per la creazione di composizioni che sono impressionanti per colore, forma e consistenza e facili da curare. Che siano disposti in giardino o in aiuole, all’aperto, in contenitori al chiuso, o anche utilizzati per il giardinaggio verticale, formando quadri o pareti verdi, trovano il loro posto ovunque.
Piante grasse da favorire
Le piante grasse sono disponibili in un numero innumerevole di specie, distribuite in diverse famiglie di piante. Le loro foglie e gli steli sono piuttosto carnosi e spessi. Molti hanno un aspetto ceroso mentre altri sono pelosi. Esistono circa 12.000 specie di piante grasse distribuite in diverse famiglie di piante:
Cactus
- Piante della famiglia Agavaceae, come agave, bambù fortunato, cordyline, albero del drago e yucca
- Crassulaceae, come cotiledone, aeonium, crassula, ecc.
- Lillà, compresa l’aloe vera
- Bromeliacee
Passi per creare un giardino di piante grasse
Comporre un giardino di piante grasse è di una semplicità disarmante. All’aperto, in un giardino, piantali semplicemente in uno spazio roccioso o in terriccio leggero e ben drenato. La posizione migliore è sicuramente l’angolo più soleggiato e secco del giardino.
- Diserbare con cura l’area, rimuovendo tutte le erbacce.
- Scavare fino a una profondità di circa 30-50 cm.
- Posiziona i ciottoli sul fondo dell’aiuola; serviranno per drenare bene il terreno.
- Posiziona un terriccio composto da terriccio da giardino mescolato in parti uguali con sabbia.
- Componi il tuo giardino disponendo le piante. Riempi delicatamente gli spazi vuoti tra di loro.
- Coprire, se lo si desidera, con ghiaia decorativa. Non esitate a incorporare accessori, pietre o pezzi di ceramica rotti.
- Se le pianti in casa, in un vaso, ad esempio, stendi uno strato di ghiaia sul fondo del tuo contenitore prima di spargere il terriccio e piantare le diverse piante.
Curare un giardino di piante grasse
Poco impegnativo, ecco alcuni semplici consigli per mantenere correttamente il tuo giardino succulento.
Irrigazione:
- Limita la frequenza al minimo;
- Lascia asciugare tra un’annaffiatura e l’altra.
Fertilizzante:
Ogni 3-6 settimane, tra la fine di aprile e la metà di agosto, opta per un concime speciale per cactus e piante grasse, ricco di fosforo e potassio e povero di azoto e calcare.
Formato:
- Rimuovere fiori e foglie appassite;
- Se vuoi ricavare talee dalle crassule, usa una parte segmentata della foglia che strapperai e metterai nel terreno;
- Per i cactus, adagiare una parte dello stelo a terra. Si formeranno le radici e potrai piantare la nuova talea.
Erbacce e malattie:
- Fuori, erba regolarmente o potresti dover ricominciare tutto da capo dopo un anno o due.
- Rimuovi anche i fiori e le foglie appassite. Imbevuti di umidità, potrebbero marcire il resto della pianta.
- Controlla anche le tue piante alla ricerca di parassiti, inclusi cocciniglie farinose o cerose e acari. Un insetticida commerciale ti aiuterà a sbarazzartene.
Inverno:
Durante il periodo invernale, all’aperto, è meglio coprire le piante.
Tutto quello che devi fare è usare la tua creatività e immaginazione per giocare con forme, colori e trame e creare arrangiamenti spettacolari che attireranno sicuramente l’attenzione!