Dall’aiuola al piatto, ecco i fiori commestibili facili da coltivare!
Se avete il pollice verde e amate altrettanto cucinare, allora dovete assolutamente provare i fiori commestibili. Non dovete essere per forza dei grandi chef per stupire con piatti e dessert decorati con fiori, basta avere la minima conoscenza in questione. Vediamo insieme quali sono i fiori commestibili facili da coltivare.
Fiori commestibili facili da coltivare
Come abbiamo detto i fiori non servono solo per decorare la casa o l’aiuola, ma anche per rendere unico un piatto e aggiungere sapore. Tra i principali benefici dei fiori commestibili sono la loro ricchezza di minerali e vitamine. Ecco quindi i nostri consigli per rendere i vostri raccolti un vero successo. Decorate i dolci ma anche le ricette di antipasti veloci.
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Scelta delle varietà di fiori commestibili
È fondamentale scegliere i fiori tra le varietà commestibili disponibili nel garden center. Tra le più popolari ci sono le viole del pensiero, i nasturzi, i tageti, le daylilies, le calendule, le hostas e le begonie. Una delle opzioni è prendere come piantine già cresciute e pensare solo al trapianto. L’altra opzione, anche quella più economica e piantarle da seme. Tuttavia, è necessario iniziare la stagione presto per poterne godere.
Esistono piante che si possono mangiare dal sapore dolce e più acido, altre sono salate o addirittura pungenti. La maggior parte di esse è anche profumata, poiché l’odore è una componente importante del gusto. Esistono miscele di fiori selvatici e piante commestibili come questa, se preferite semplificarvi le cose.
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Come coltivarle le piante commestibili
Far cresce le piante commestibili non è per niente difficile, importante è che ricevano abbastanza luce solare. Potete coltivarle sia in giardino, in vaso e anche nell’aiuola. Per raggiungere il loro massimo potenziale hanno bisogno di almeno 6 ore di luce solare. È noto che i fiori commestibili attirano gli impollinatori in giardino. Potreste vedere api, farfalle, colibrì e simili!
Affinché godiate di fiori sani, colorati e profumati dovete seguire alcuni semplici consigli. Il primo di tutto è la luce solare. Non da meno è il buon terriccio con una miscela organica di qualità e naturalmente umidità. Se riuscite a farle crescere in queste condizioni vi assicurate il successo. In meno di due mesi potete già avere un buon raccolto di fiori commestibili. E per tenere lontano alcuni insetti indesiderati, vi consigliamo di mettere qualche vaso di basilico e pianta di rosmarino.
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Consigli per la cura e il raccolta
Anche le piante commestibili facili da coltivare hanno bisogno di un buon fertilizzante affinché crescano rigogliose. Concimate quindi con un fertilizzante organico. Ogni volta che vedete delle foglie spente potete tranquillamente toglierle. Ma per fare questo scegliete il momento più fresco della giornata. E per rimuovere eventuali insetti si consiglia di scuotere la pianta. Un bagno di acqua si può fare per pulire la pianta intera.
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Conservare i fiori commestibili
Se vi state chiedendo come conservare i fiori per poter consumarli in un secondo momento, vi diamo subito la risposta. I fiori possono essere conservati in frigorifero. Ma per evitare che appassiscono si consiglia di consumarli entro 24 ore dal raccolto.
Altrimenti, è sufficiente metterli su un tovagliolo di carta umido all’interno di un sacchetto di plastica o di un contenitore ben chiuso. Tagliate poi il piccolo gambo dietro il fiore appena prima di servirlo.
È anche una buona idea farli asciugare su un foglio di carta da forno in un dizionario per circa due settimane, quindi rimuoverli con cura.
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Come utilizzare i fiori in cucina
Ci sono moltissimi modi e ricette in cui i fiori commestibili fanno da protagonisti. Non bisogno essere un master chef per poterli utilizzare. Si possono condire delle insalate, frullati, zuppe e torte.
Il massimo della prestazione dei fiori sono i dolci. Infatti, non è raro vedere delle torte decorate con dei fiori colorati. Dessert e mousse si abbinano perfettamente con il sapore dei fiori.
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