Crisi di coppia: segnali, tentativi di recupero e strategie per uscire dal disagio

La serenità in un matrimonio può finire quando i disaccordi irrisolti durante gli anni si accumulano in conflitti e costanti litigi. Nel dizionario la parola crisi viene definita come una perturbazione di un individuo o di un insieme di persone. Questo può succedere anche nelle famiglie più armoniose. Chiunque ad un certo punto della vita matrimoniale incontra delle incertezze e piccole crisi di coppia, ma la differenza sta nel come si gestiscono.

Crisi di coppia: segnali, tentativi di recupero e strategie per uscire dal disagio

Come risolvere una crisi di coppia?

Per risolvere una crisi di coppia occorre per prima cosa trovare il motivo per cui essa si è verificata. Solo dopo possiamo mettere in pratica le tecniche suggerite da esperti e psicologi per continuare avanti. Tutte le controversie coniugali possono derivare da fattori esterni come il lavoro, i parenti, i soldi e le amicizie. Se prendiamo in considerazione, da un punto di vista più profondo, i figli non sono mai la causa di una relazione fallita o in crisi. I punti cardine di una rottura sono altri, ma molto spesso si preferisce dare la colpa a qualcun’altro solo per non ammettere i propri errori. Oltre a tutte queste forze esterne, le coppie possono avere delle crisi coniugali anche a causa di se stessi come origine dei litigi.

Per risolvere i problemi di coppia dobbiamo darci del tempo per poter mettere in pratica tutti i consigli

Quali possono essere le cause di un matrimonio in crisi?

Le cause di un matrimonio in crisi possono essere molteplici. Di recente ho visto un film su Netflix, che oltre all’aspetto leggermente comico, tratta proprio la problematica di una coppia in crisi a distanza di pochi anni dal proprio matrimonio – “L’ultima chiamata per Istanbul”. La crisi è avvenuta dopo alcune aspettative personali non soddisfatte, incongruenze di carattere e scarsa comunicazione. Sono convinta che quando manca una comunicazione ben strutturata, la crisi è dietro la porta. La protagonista si ritrova insoddisfatta dalle proprie aspettative professionali e dall’altra parte il marito infelice, che ha messo da parte i propri sogni per poter mantenere la famiglia. Tutte queste rinunce sono state la causa di litigi, incertezze, stress e dubbi sulla fedeltà di entrambi. La mancanza di comunicazione tra i protagonisti è stata fondamentale e decisiva quando i due decidono di chiedere il divorzio. Vi dico che nonostante tutto, la storia di questo film è stata con un lieto fine.

Tutto questo racconto è stato per dirvi che la crisi di coppia può avere diverse origini, un insieme di problemi irrisolti e aspettative non esaudite. Rivolgiamoci ad un professionista per poter superare tutti i cambiamenti che avvengono nella nostra vita. Un psicologo bravo potrebbe essere la risposta giusta. Un percorso è sicuramente il passo giusto se vogliamo salvare la nostra relazione. La stabilità mentale dovrebbe essere una nostra prerogativa.

Come può aiutarci il psicologo per risolvere i problemi di coppia?

Per prima cosa il psicologo è una persona qualificata, che sicuramente si è imbattuta in tantissimi casi e saprà come fare un quadro generale, scovare i punti cardine che a noi sfuggono, analizzare il profilo delle persone e aiutarvi a trovare le dritte per avere un fine lieto, come nel film di cui vi raccontavo prima. Un psicologo potrebbe consigliare anche una seduta di coppia. Non basta una seduta per capire i modi per uscire dalla situazione. Il percorso terapeutico psicologico potrebbe richiedere anche mesi. Tutto dipende da come collaboriamo e quanto tempo impieghiamo per mettere in pratica tutti ciò che impariamo dalle sedute.

Quanto dura una crisi matrimoniale?

Penso che nemmeno il psicologo potrà dirvi con certezza quanto può durare una crisi. Le tempistiche sono diverse e cambiano a secondo della natura e della gravità della crisi. Occorre valutare anche gli sforzi che sono stati fatti per ricostruire il rapporto. La crisi può essere risolta in poco tempo, così come un problema può richiedere anche anni per essere estinto. Se ci crediamo veramente, se vogliamo uscire dalla situazione e avviarsi verso un nuovo futuro insieme, vi consiglio di armarvi con pazienza e tanto amore. Anche l’impegno è senza dubbio uno dei passi che dovrebbe stare al centro delle nostre intenzioni.

Come affrontare le paure personali?

Indipendentemente dal sesso, sia gli uomini che le donne, temono di sentirsi soli, non essere all’altezza. Per affrontare queste insicurezze, il più delle volte anche in modo inconscio, creano delle barriere, sviluppano dei modi per proteggersi e alzano dei muri.

La maniera giusta per superare questi dilemmi è riuscire a fidarsi nuovamente della persona accanto. Occorre sempre fare qualcosa che solidifichi la fiducia: dimostrazioni e occasioni per farlo. Dobbiamo sbloccare se stessi verso l’altro, far vedere le nostre insicurezze e vulnerabilità. Tutti i bisogni di base non devono più rimanere all’oscuro dalla persona che abbiamo avuto accanto. Fidarsi nuovamente l’un l’altro è fondamentale.

Le sedute dal psicologo possono farci imparare moltissime cose di noi, che prima non conoscevamo

Riacquistare la serenità dopo una crisi non è impossibile

Dovete avere sempre speranza verso l’altra persona che vogliamo veramente superare questo periodo

La mancanza di comunicazione è la base di ogni crisi familiare